Cittadini
Torino, iniziati i lavori per ristrutturare e ampliare l’università. 98 milioni di euro per realizzare ogni opera entro il 2018
Cambierà faccia l’università torinese, grazie ai lavori di ristrutturazione che interesseranno il castello del Valentino e Torino Esposizioni i cui padiglioni sono in stato d’abbandono dal post olimpiadi 2006. Il progetto ha preso il via, sotto la pioggia, lunedì 28 luglio e, nei prossimi anni le strutture, nate a nuova vita, accoglieranno seimila studenti del Politecnico, in particolare quelli che frequenteranno i corsi di architettura e design. Un investimento pari a 98 milioni di euro che, sulla carta, dovrebbe terminare entro il 2018 e diventare, così operativo a tutti gli effetti. La necessità e l’urgenza di maggiori spazi per ospitare gli studenti non può attendere ulteriormente. Ora, però bisogna trovare i fondi, ministeriali, privati, sponsor, europei e dalla Regione fanno sapere che i lavori procederanno in base al recupero delle risorse economiche. Per tale motivo, i lavori sono stati scomposti in più lotti, nove per Torino Esposizioni, autonomi tra loro in modo da non doverli bloccare tutti nel caso di problemi. I primi passi vero il futuro dell’università di Torino sono quelli mossi per la riqualificazione della biblioteca civica, 26 mila metri quadrati all’interno dei padiglioni 2 e 4 di To Esposizioni per un costo totale di 45 milioni di euro di cui 34 per la biblioteca, 9 per gli archivi e 2 per gli uffici. Nel padiglione 3 saranno realizzati laboratori e aule di architettura per 12 milioni di euro.
Nel padiglione 5 ci saranno due ampie aule al costo di 23 milioni, mentre il teatro, da ristrutturare senza cambiare sede, costerà 5,5 milioni euro. Inoltre, si prevede la costruzione di un bar ristorante da 1,4 milioni di euro, un parcheggio da 17 milioni, ma al momento si cercano soldi per questi due progetti.
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