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Ricerca: le professioni con il miglior equilibrio tra vita e lavoro

Redazione Quotidiano Piemontese

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vita-lavoroSi vive per lavorare o si lavora per vivere? Questo dubbio assale molte persone, che hanno comunque la fortuna di avere un lavoro. Un lavoro che tuttavia non sempre è rispettoso della propria vita privata, richiedendo sacrifici che tuttavia potrebbero essere facilmente risolvibili con una diversa organizzazione. Non a caso anche in Italia si è cominciato a discutere di smart working, mentre in questi giorni la società americana Glassdoor ha stilato una classifica dei mestieri che garantiscono un miglior equilibrio vita-lavoro.
Quella di un miglior equilibrio tra vita e lavoro è una necessità trasversale a tutte le persone e alle diverse generazioni, anche se l’indagine effettuata da Glassdoor mette in evidenza alcune importanti differenze.

I più giovani, ad esempio, generalmente non hanno problemi a restare al lavoro anche in orari prolungati, a dedicarvi più tempo, eppure chiedono allo stesso tempo flessibilità di orari, con la possibilità ad esempio di far durare la pausa pranzo più a lungo. Le generazioni successive, invece, (i cosiddetti “baby boomers” e la generazione X) richiedono più flessibilità per poter far fronte agli impegni familiari, come figli o genitori da assistere.

Insomma, pur se con esigenze di base diverse, tutti ambiscono ad un lavoro che consenta di avere contemporaneamente una vita piena, con il giusto tempo da dedicare alla propria famiglia e ai propri passatempi. Per questo per molte persone la professione che consentirebbe il maggior equilibrio vita-lavoro è il proprio hobby, anche se in pochi sono riusciti a realizzare questo obiettivo. È il caso ad esempio di Giada Fang, una ragazza italiana che mentre studiava medicina, si era dedicata anche al gioco del poker alla texana, prevalentemente online. Si trattava inizialmente solo di una passione, ma da qualche anno a questa parte è divenuta una giocatrice professionista ed il poker è il suo lavoro.

Ma al di là degli hobby, che non sempre è possibile trasformare in professioni, ci sono alcuni mestieri che consentono un maggior equilibrio vita lavoro. Secondo Glassdoor, il lavoro migliore da questo punto di vista è il data scientist, una figura professionale in grado di analizzare una grande massa di dati e ricavare da questi dei trend, sulla base dei quali le aziende prendono decisioni strategiche. Si tratta quindi di una figura professionale molto importante, assai ricercata e che, forse anche in virtù di questo, riceve trattamenti speciali in merito alla gestione degli impegni lavorativi.

La figura del data scientist è seguita in questa speciale classifica da un’altra professione recente, quella dello specialista SEO, mentre al terzo posto c’è un mestiere molto più tradizionale, vale a dire la guida turistica, seguita a sua volta al quarto posto dal bagnino. Chiude la top five la più recente figura professionale del social media manager.
La classifica di Glassdoor comprende ben 20 professioni, che includono figure hi-tech, ma anche mestieri meno innovativi. In ogni caso, quello che conta è che l’impresa in cui si lavora promuova un equilibrio di questo tipo, a cui può seguire l’impegno da parte del singolo a definire quelle che sono le proprie priorità. Con la consapevolezza che, un giorno, anche il proprio hobby potrebbe divenire una professione ed a quel punto l’equilibrio vita-lavoro è in mano a sé stessi.

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