Sequestrati articoli, molti dei quali per bambini, irregolari o pericolosi, per un valore di oltre 5 milioni

Gli uomini della tenenza di Omegna, nel Vco, tirano le somme di una intensa attività volta al monitoraggio degli articoli con marchio industriale per accertare la regolarità amministrativa e in termini di sicurezza e, così da aprile 2013 a maggio 2014, hanno portato a termine un’operazione sviluppatasi su buona parte del territorio nazionale. Oltre 7 milioni di prodotti, molti dei quali per bambini, sono stati sequestrati, tutti illecitamente messi in commercio e denunciati 30 responsabili. In particolare, a seguito di alcuni sequestri penali di palline igroscopiche per il giardinaggio, i finanzieri hanno avviato serrate indagini, al fine di ricostruire la filiera di distribuzione delle stesse microsfere. In tale ambito sono stati controllati alcuni negozi, la maggior parte dei quali nel Vco e cinesi. I militari hanno avuto modo di risalire a tutta la filiera coinvolgendo 67 reparti di vari ufficio della Guardia di Finanza, che hanno effettuato 140 perquisizioni e interventi, impiegando 280 persone in 11 regioni, quali: Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Campania e Sicilia. Nel dettaglio sono state denunciate 30 persone e sottoposti a sequestro: 262.206 prodotti contraffatti; 3.196.998 prodotti pericolosi; 3.693.360 prodotti senza marchio Ce o irregolari. Il valore sul mercato dei beni sequestrati ammonta a 5.570.000,00 euro, mentre le sanzioni ad oltre 200.000,00 euro.

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