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”Beautiful Mind”: su 15 figure d’eccellenza nella ricerca medica italiana, ben 4 sono piemontesi

Redazione Quotidiano Piemontese

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4ff6aad5ea8dbf2ccc320c1d7aaef42f“Beautiful Mind” non è solo il titolo di un celebre film del 2001 con Russell Crowe:  è anche, e soprattutto, la classifica di Thomson Reuter attraverso la quale vengono insigniti annualmente le più brillanti figure della ricerca scientifica mondiale. Su 3200 nomi, sono 55 italiani: la brutta notizia è che, di questi, appena 5 sono donne; la buona, per il nostro territorio, è sui 15 connazionali premiati per la medicina, 4 sono piemontesi. Grande la soddisfazione espressa dall’Associazione Italiana contro le Leucemie.

I nostri corregionali che hanno scritto il loro nome fra quelli maggiormente presenti nelle pubblicazioni dal 2002 al 2012 sono:
– Mario Boccadoro, professore di ematologia e direttore della Città della Salute;
– Alberto Bardelli, genetista nucleare che opera a Candiolo;
– Antonio Palumbo, oncoematologo al San Luigi di Orbassano;
– Giuseppe Saglio, oncoematologo al San Luigi di Orbassano.

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