Cronaca
Furchì è rientrato nel carcere di Torino dopo 4 mesi di ospedale. Su sua esplicita richiesta
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Non è bastato l’appello dei suoi avvocati difensori, che hanno fatto presente agli organi di giustizia come il proprio assistito versi in cattive condizioni di salute (anche a causa dello sciopero della fame intrapreso negli scorsi mesi): Francesco Furchì rientra infatti in carcere, e lo fa su propria personale richiesta. La casa circondariale delle Vallette torna così a ospitare il presunto assassino di Alberto Musy a distanza di quattro mesi da quando venne trasferito nello speciale reparto delle Molinette; i suoi legali comunque ancora sperano di poter ottenere i domiciliari, per i suddetti problemi di salute.
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