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Ambiente

Asti: approvata l’adozione della variante del Motocross, ma il crossodromo resta chiuso

Redazione Quotidiano Piemontese

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ValmaneraE’ stata approvata a larga maggioranza, con un voto contrario e quattro astenuti, l’adozione della variante al piano regolatore finalizzata a sanare la pista da motocross di Valmanera. Pista che, in ogni caso, non può riaprire per il momento. Il progetto è  infatti sottoposto alla conferenza di pianificazione in cui Regione, Arpa (Agenzia regionale protezione ambientale) e tutti gli enti di controllo devono verificare la compatibilità ambientale dell’impianto. In particolare la compatibilità con la normativa che disciplina i siti di importanza comunitaria. L’Unione Europea, infatti, sin dagli anni ’80 ha riconosciuto i boschi di Valmanera come grande patrimonio ambientale. Il crossodromo di località Valmanera è un impianto sportivo presente sul territorio dai primi anni Settanta attirando gli appassionati e ospitando varie competizioni interregionali. Dopo una forzata chiusura a cavallo degli anni 1983 – 1989 dovuta a ricorsi presentati da associazioni ambientaliste, l’attività del crossodromo riprende arrivando ad ospitare nel 1996 una gara valevole per il campionato mondiale.

Dopo quarant’anni in cui si dibatte di condoni edilizi, aperture temporanee e soluzioni palliative, abbiamo deciso di andare una volta per tutte a fondo della situazione – commenta Fabrizio Brignolo, sindaco astigiano – con la conferenza di pianificazione, obbligatoria dopo il voto del consiglio comunale, i tecnici di tutti gli enti sono costretti a sviscerare il problema e finalmente tutti gli astigiani possono sapere, se campo da motocross e sic possono convivere, oppure se tale convivenza sia impossibile, anche adottando barriere acustiche o altre soluzioni di mitigazione dell’impatto ambientale”.

“Gli astigiani e il consiglio comunale – conclude il sindaco- non possono restare nell’incertezza e continuare a fidarsi di chi, da una parte e dall’altra, dice in maniera pregiudiziale che la cosa è possibile o impossibile: l’approfondimento tecnico che ora compete alla conferenza di pianificazione consente di accertare la situazione”.

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