Tav. Alfano: “Possibili misure antimafia così come fatto per Expo 2015”

Per i cantieri della Tav Torino-Lione il Viminale “non esclude nel futuro possibili verifiche e misure antimafia così come fatto per l’Expo 2015 di Milano”. E’ quanto affermato dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano, nel corso di una audizione presso la commissione affari costituzionali del Senato. La dichiarazione del ministro arriva dopo l’operazione di ieri che ha portato all’arresto di decine di persone accusate di far parte di un gruppo legato alla ‘ndrangheta che puntava a mettere le mani sui lavori pubblici del torinese e in particolar modo sulla costruzione della Tav Torino-Lione in Valle di Susa.

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