Torino
Una card universale per sconfiggere i “portoghesi” sui pullman della Gtt
Se il futuro non convince, forse meglio tornare al passato. L’installazione dei tornelli sugli autobus per contrastare la crescente presenza di “portoghesi” che non pagano il biglietto sembra essere tramontata prima ancora di iniziare. La sperimentazione su alcune linee extraurbane della Gtt non è ancora iniziata e da Bologna giunge la notizia che una direttiva europea vieta i tornelli sui mezzi pubblici per i problemi che potrebbero creare ai disabili.
Il rimedio, perciò, potrebbe essere tornare a ciò che si faceva un tempo: si sale solo dalla porta anteriore. La proposta della consigliera Federica Scanderebech è in realtà molto più innovativa di così, dato che prevede la salita davanti per permettere di strisciare una tessera magnetica e obliterare così virtualmente il biglietto. Il suono prodotto dall’obliteratrice sarebbe dunque il deterrente per eventuali furbetti e la card in questione potrebbe essere utilizzata anche per altri servizi, dal bike o car sharing all’ingresso ai musei cittadini.
“All’assessore alla Viabilità Claudio Lubatti è piaciuta questa idea” conferma la Scanderebech, ora resta solo da trovare il modo per metterla in pratica, iniziando dal creare questa tessera di credito universale che, al momento, non esiste ancora.
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