Cronaca
Il vertice europeo sull’occupazione giovanile non si svolgerà più a Torino l’11 luglio
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Salta il vertice EU sull’occupazione giovanile previsto a Torino per l’11 luglio. Era stato Matteo Renzi ad annunciare che si sarebbe svolto a Torino ed è lo stesso Renzi ad annunciare che l’incontro è spostato a novembre. Nell’incontro di oggi tra il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy, è emersa la decisione da parte italiana di spostare il vertice sul lavoro, previsto l’11 luglio a Torino, nella parte finale del semestre italiano, a novembre appunto. La scelta sarebbe stata fatta per avere le nuove istituzioni Ue pienamente insediate e per valorizzare un tema centrale per l’Italia e i partner Ue come “legacy”, cioè come eredità finale del semestre di presidenza. In dubbio a questo punto anche la sede, che potrebbe essere spostata a Bruxelles. Sul capoluogo pesa anche il rischio di scontri minacciati da alcune frange di attivisti No Tav. Fassino conferma la decisione: “Prendiamo atto della decisione di rinviare alla parte finale del semestre di presidenza Ue la data del vertice europeo sui temi dell’occupazione giovanile, considerando ragionevole e opportuno che un tema così importante per l’Italia e per l’Europa si affronti con la nuova Commissione nella pienezza dei propri poteri”.
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