Aggredisce il padre con una mazzetta da muratore, arrestato a Chieri per tentato omicidio

Un uomo di 26 anni è stato arrestato con la’ccusa di tentato omicidio subito dopo aver aggredito il padre adottivo a colpi di mazzetta da muratore. L’aggressione si è verificata nella serata di lunedì 16 giugno a Chieri, in via Vittorio Emanuele. Marco Garofalo aveva chiesto al padre, Angelo Monteleone, 60 ann, di accompaganrlo a visionare un capannone nel quale sta aprendo un’attività. Erano da poco passate le 22.000 quando padre e figlio sono entrati nel capannone e immediata sarebbe partita l’aggrssione. Garofalo ha estratto da uno zaino la mazzetta ed ha colpito per tre volte con violenza in testa il padre, che si è accasciato senza sensi. A quel punto è fuggito ed è stato bloccato poco dopo dai carabinieri con i vestiti ancora sporchi di sangue. Le forze dell’ordine erano state avvertite da una vicina che nel frattempo aveva trovato Monteleone per terra. Il giovane avrebbe detto di non aver premeditato l’aggressione ma di aver litigato con il padre e di aver perso la testa, tuttavia la sua versione non sembra convincere gli inquirenti. Non ci sono infatti segni di una colluttazione nel locale. Monteleone non è in gravi condizioni, è stato ricoverato all’ospedale di Chieri, ha un importante trauma cranico ma dovrebbe cavarsela in un mese.

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