Riecco i sassi dai cavalcavia: due auto centrate a San Giorgio Canavese, due morti sfiorate

Ritornano i lanci di sassi dai cavalcavia; non se ne sentiva la mancanza. Lungo l’autostrada Torino-Aosta, nelle ultime 48 ore, due auto sono state centrate da massi del diametro di 15 cm: quanto basta per provocare tragedie assolute. In entrambi i casi, i fatti si sono svolti a poca distanza dallo svincolo per San Giorgio Canavese, direzione Aosta. La prima auto ha visto sfondato il tettuccio, la seconda il cofano: per questione di centimetri la stessa sorte del metallo delle carrozzerie non è toccata al cranio dei guidatori. Due morti sfiorate.
Ignoti gli autori dei folli gesti; si sa solo che arrivano sui cavalcavia in motorino, dopo aver attraversato San Giusto. Le forze dell’ordine sospetta siano giovanissimi, e ogni sera di più intensificano i controlli. Per evitare che tocchi a qualche altro innocente la fine che fece la povera Maria Letizia Berdini, uccisa nel 1996 da un sasso lanciato sull’auto nella quale viaggiava col marito, vicino a Tortona.

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