Emergenza casa, gli antagonisti occupano un palazzo a Torino già sgomberato nel 2011

Foto di repertorio

Un palazzo che fa gola a molti, evidentemente, quello di corso Giulio Cesare 45 a Torino. Nel novembre 2011 lo stabile era stato sgomberato con la forza dalla polizia, che avevano proceduto all’arresto di 27 occupanti clandestini, denunciandone due per favoreggiamento e uno per spaccio di stupefacenti. Nella mattinata di ieri, dopo due anni e mezzo, gli antagonisti si sono rifatti vivi, hanno forzato i lucchetti messi a suo tempo dalle autorità e hanno nuovamente occupato gli alloggi in questione. Mentre alcuni scendevano poi per strada per informare i passanti della protesta con dei volantini, altri salivano sul tetto intonando cori contro le forze dell’ordine e qualcuno appendeva ai balconi striscioni anti-sfratti.
L’emergenza casa continua dunque, dopo lo sgombero dell’asilo di via Alessandria, gli sfratti operati dalle forze dell’ordine in via Cuneo e le occupazioni abusive di edifici in corso Novara, via Bologna e in Barriera di Milano.

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