Agliè, Rtm fallita: i 40 dipendenti che lavoravano gratis restano a casa

Loro ci avevano creduto, lavorando gratis per nove mesi, ma forse erano i soli a nutrire qualche speranza. Sono 40 i dipendenti della Rtm di Agliè che resteranno senza lavoro ora che l’azienda ha dichiarato fallimento. La storica ditta fondata da Olivetti in Valchiusella, nel canavese, era in crisi da tempo, ma le commesse continuavano ad arrivare ed i lavoratori, nonostante non ricevessero il salario e l’unico sostentamento arrivasse da alcuni periodi passati in cassa integrazione ordinaria, avevano fiducia nelle possibilità di un’azienda importante per l’economia della zona. I soci del consiglio di amministrazione, invece, martedì hanno votato per portare i libri in tribunale e nominare un liquidatore. È annunciato un presidio davanti ai cancelli per evitare furti dei macchinari prima dell’arrivo dell’incaricato del tribunale che, con il ricavato della vendita dei cespiti aziendali dovrà pagare i creditori. Neanche la presenza tra i soci della Rtm di Confindustria e Provincia di Torino è servita a salvarla dal baratro finanziario e ora in 40 resteranno a casa.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese