Ammortizzatori sociali in calo in Piemonte, ma grandi differenze nei dati delle singole province

I dati relativi al ricorso agli ammortizzatori sociali in Piemonte, relativamente al mese di aprile, restituiscono una realtà regionale nient’affatto omogenea. Complessivamente, il totale di ore di cassa integrazione richiesta è calato: quasi 10 milioni di ore (9.965.561), dato che restituisce una diminuzione del 10,2% rispetto a marzo (calano quella ordinaria e straordinaria, si impenna quella in deroga). Anche il totale dei lavoratori interessati scende: sono stati 58621, ossia 6624 in meno sul mese precedente.

Ma, si diceva, sono forti le differenze tra le singole province. Il dato regionale parla di diminuzione, e tale tendenza si registra a Cuneo (-37,1%), ad Asti (-40%) a Verbania (-48,2%) e a Novara (addirittura -89,4%). Altrove, però, il ricorso alla cig è aumentato: è accaduto nelle province di Torino (+5,2%), Alessandria (+10,8%), Biella (+39,3%) e soprattutto Vercelli (+123,1%)
A livello settoriale, calano industria (-5,8%), edilizia (-32,7%) e commercio (-49,8%), mentre aumenta vertiginosamente nell’artigianato: +508%.

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