Cuneo
Chrisolythe vuole rappresentare l’Italia nel mondo. Qualcuno glielo vuole impedire perché è nera
Lei è indubbiamente bellissima, ha 18 anni e sta cullando un sogno, quello di essere la rappresentante del nostro Paese per Miss Mondo. Sì, ma “nessuno si è accorto che è nera? Che vergogna”. Qualcuno ha commentato così la candidatura di Chrisolythe Songo alle finali che si terranno a Gallipoli e su una cosa sicuramente ha ragione: la splendida miss è nera, di madre angolana e padre portoghese, ma è nata in Italia, a Ceva, in provincia di Cuneo ed ha quindi tutti i diritti di partecipare al concorso. La questione che da giorni si sta dibattendo sui social network e sulla sua pagina in particolare è se Chrisolythe sia o meno adatta a rappresentare la tipica bellezza italiana nel mondo.
Va detto che in gara ci sono altre ragazze con cognomi o lineamenti non propriamente del Belpaese (dall’Europa dell’Est, per esempio), ma i commenti più infuocati sono comparsi accanto alla sua foto.
“Noi italiani non siamo né congolesi né albanesi, siamo italiani punto e basta” afferma qualcuno, “Ragazzi miei l’Italia sta cambiando, è un tripudio di nazionalità ed origini diverse. Bisognerebbe ormai abituarsi all’idea che l’Italia stia diventando un paese multietnico e che forse la bellezza italiana non e solo più bianca”, risponde qualcun altro. Ma alcune parole pesano davvero troppo e, scorrendo tra i commenti, non mancano le incitazioni all’odio razziale e al rifiuto di considerare i neri italiani, appena mitigate dal buonsenso di qualche utente.
La polemica, fortunatamente, durerà ancora poco: il 13 giugno si saprà chi sarà la Miss Mondo Italia, ma prima o dopo quella data, a dispetto di ogni insulto gratuito ricevuto in questi giorni, Chrisolythe avrà comunque scritto “italiana” sul suo passaporto.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese