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Torino in finale del campionato Primavera: finisce 4-3 ai supplementari contro un’ottima Lazio
Una semifinale incredibile quella tra Lazio e Torino Primavera che ha regalato l’accesso alla finalissima di mercoledì prossimo ai piemontesi. Inizio tutto a tinte granata, con il bomber Aramu a segno due volte nello spazio di 15 minuti. Primo gol al quinto minuto dopo un paio di ribattute del portiere avversario, raddoppio al 19′ e capitolini in confusione. Ma i campioni d’Italia in carica non mollano e accorciano subito le distanze al 27esimo con Oikonomidis. Nemmeno 180 secondi dopo il Torino beneficia dell’autogol di Seck, su cross teso di Gyasi, ma prima della fine del tempo i ragazzi di Simone Inzaghi si rifanno sotto con Antic, favorito da un regalo della difesa piemontese.
Ad inizio ripresa
i biancocelesti pareggiano immediatamente con Palombi, poi i ritmi calano, complice la stanchezza dei giocatori e molta imprecisione al momento dell’ultimo passaggio. La partita regala comunque emozioni da entrambe le parti, ma al 90esimo è ancora 3 a 3.
Primo supplementare a reti bianche, ma l’ottovolante delle emozioni non si ferma, nonostante alcuni giocatori inizino ad accusare i primi crampi. Clamorosa una traversa della Lazio dai 35 metri dopo un miracolo di Saracco. Ultimo parziale molto combattuto, con i capitolini che colgono un altro legno direttamente dal calcio d’inizio, poi il gioco diventa spesso una serie di lanci lunghi e qualche fallo di troppo. Ci pensa Morra a cambiare il match in favore dei granata, con un controllo meraviglioso in area e tiro a botta sicura dal dischetto del rigore. Appena il tempo di battere da centrocampo e i biancocelesti vanno vicinissimi al pareggio con Tounkara, Saracco evita il peggio, poi la difesa sbroglia in qualche maniera e, dopo 3 interminabili minuti di recupero, la panchina del Torino può sfogare la sua gioia immensa.
Domani sera si conoscerà il nome dell’altra finalista, che uscirà dalla sfida tra Chievo (che ha battuto ai quarti la Juventus) e la Fiorentina.
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