Mummia di Borgo San Dalmazzo: Procura concede nullaosta per i funerali

La vicenda è passata agli onori della cronaca come il giallo della mummia di Borgo San Dalmazzo. Stiamo parlando del corpo della “santona” Graziella Giraudo ritrovata in casa propria, accudita con cura dalla consuocera Rosa Giraudo per 18 lunghi anni. La convivente della defunta si era completamente convinta che Graziella, dotata di poteri magici, sarebbe risorta. Non solo: era riuscita a persuadere dello stesso anche altri sette famigliari, e tutti aspettavano il ritorno in vita della congiunta. Ora la Procura ha concesso il nullaosta per i funerali di Graziella Giraudo. La salma torna così a disposizione dei familiari (rinviati a giudizio con l’accusa di occultamento di cadavere). I funerali si terranno in forma privata.

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