Cronaca
Torino, gli anarchici tentano di rioccupare subito la palazzina Rabel, ma senza successo
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Appena sgomberati, gli occupanti della palazzina Rabel, quella sita in Torino centro all’inizio di via Gaudenzio Ferrari (tra Palazzo Nuovo e la Mole Antonelliana) hanno subito tentato di rientrarvi, finora senza successo. Rivendicando il diritto a stabilirsi in spazi inutilizzati, gli anarchici si sono ritrovati oggi davanti al piccolo edificio, ma si sono dovuti limitare ad arrampicarsi sul tetto; da qui, hanno srotolato uno striscione recitante “La Cavallerizza non si vede, la città se la riprende“, con riferimento a un’altra vicenda che in questi giorni sta agitando gli animi in città . A chiedere lo sgombero dell’edificio era stata l’amministrazione del Teatro Stabile, che ne detiene la proprietà , e le operazioni della Digos si erano svolte – dopo un primo tentativo fallito – senza grosse difficoltà . Ora, un nuovo “assalto” degli ex occupanti, e chissà se la storia sarà o meno finita qui.
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