Cittadini
Mappano Torinese: voto negato, in un primo momento, ad alcuni cittadini per errata dicitura sulla scheda elettorale
Si sono recati alle urne domenica 25 maggio per votare, ma non hanno potuto esprimere, almeno non immediatamente, le loro preferenze politiche per un errore sulla scheda elettorale. E’ successo a Mappano Torinese, località di poco oltre 7mila residenti, alcuni dei quali hanno mostrato agli scrutinatori la scheda in loro possesso che recava la dicitura “Comune di Mappano“. Peccato che il paese non sia Comune, ma frazione. Caos e nemmeno il primo, visto che lo scorso anno l’Amministrazione locale aveva proprio chiesto di essere “promossa” da frazione a Comune e a questo si aggiunge, però che il Tar aveva accolto il ricorso del Comune di Settimo contro la costituzione di Mappano. Insomma, i cittadini fanno le spese dei disagi burocratici del “Comune non Comune”, non ancora tale per l’intervento del tribunale amministrativo regionale che ha sospeso tutto per irregolarità. Ai mappanesi, cancellati dai propri comuni di appartenenza, Caselle, Borgaro, Leinì, Settimo e passati al neo Comune, prima della sospensione del Tar, a suo tempo sono state consegnate schede elettorali e documenti di identità. Emessi con l’erronea dicitura comunale, ragion per cui avrebbero dovuto essere restituiti al Comune, quello reale, non quello in stand by di Mappano. In pratica, gli interessati, dopo un primo momento di confusione e rabbia da parte di alcuni, hanno dovuto presentarsi al rispettivo concentrico e richiedere una nuova scheda per votare. Cosa che hanno poi fatto.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese