Cronaca
Strage di Caselle, udienza davanti al gip. L’omicida accusa la compagna di aver ucciso per la paga bassa
Continua ad asserire che la moglie sia una omicida. Giorgio Palmieri che ha confessato essere autore della strage di Caselle Torinese, compiuta lo scorso gennaio, ora sostiene che il triplice omicidio sia opera della compagna, Dorotea De Pippo. La donna era la domestica di Maria Angela Greggio e Claudio Allione che abitavano in una villetta, poco distante dall’aeroporto, insieme a Emilia Campo Dall’Orto, madre dell’uomo e, stando alle dichiarazioni di Palmieri, provava un odio profondo per la famiglia che retribuiva poco il suo lavoro. Odio che ha spinto la coppia, che aveva bisogno di soldi, ad organizzare l’assassinio. Gli inquirenti stanno vagliando tutte le testimonianze del caso, anche in considerazione del fatto che i due unici accusati delle tre morti si accusino a vicenda. Così hanno fatto anche venerdì 23 maggio durante l’ultima deposizione davanti al giudice per le indagini preliminari.
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