Fiat assorbe 100 operai precari. E martedì primo incontro con Fiom sugli stabilimenti italiani

Qualche timido segnale di ripresa nei conti, qualche lieve segnale di disgelo con i sindacati. Fiat rilascia un paio di annunci che fanno sperare. In primo luogo, l’azienda automobilistica torinese vedrà circa 100 operai rientrare alle Meccaniche a titolo definitivo, dopo essere stati in comando/distacco alle carrozzerie di Mirafiori per un periodo a termine. Altri 50 lavoratori saranno invece trasferiti da Mirafiori alla Teksid di Carmagnola. “Un segnale positivo da parte dell’azienda”, dicono le Rsa.

E a proposito di sindacati: Fiat annuncia anche un incontro con Fiom, martedì 27 maggio, per discutere di quella parte del nuovo piano industriale che riguarda gli stabilimenti italiani. “Finalmente avremo un confronto diretto”, dice il segretario Maurizio Landini, che sottolinea come si tratti “del primo incontro in Italia sul tema”. Da parte del più intransigente dei sindacati restano perplessità sulle direzioni che Fiat ha intrapreso, ma almeno ora ci si potrà confrontare direttamente.

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