Festa Juventus, il bollettino della calca parla di tre feriti ricoverati all’ospedale e vari contusi

Nel tardo pomeriggio di ieri, la Juventus ha festeggiato il suo terzo scudetto consecutivo attorniato dalle decine di migliaia di suoi tifosi giunti da ogni angolo d’Italia (guarda qui la video e foto gallery): l’ormai consueto pullman scoperto con la squadra a bordo ha fatto la sua passerella trionfale, per la gioia dei tifosi. Quando l’assembramento di popolo è così grande, però, è inevitabile che ci siano anche momenti spiacevoli, e il giorno seguente la festa è il momento di contare i danni. Meno, molto meno che nelle ultime occasioni, innanzitutto, i rilievi di Polizia: il Toro Store di piazza Castello non ha subito ingiurie.

Il bollettino medico invece è folto. L’episodio più grave è avvenuto a pochi metri di distanza dal pullman, con un ragazzo marocchino che è stato accoltellato: era intervenuto a difendere una coppia di italiani dalle molestie di alcuni supporter bianconeri egiziani, quando uno di questi ultimi ha estratto la lama. Ferita grave, ma il 28enne – trasportato al San Giovanni Bosco – non è in pericolo di vita. Una bomba-carta improvvidamente lanciata e fatta esplodere in mezzo alla folla, vicino alla Cavallerizza, ha invece ferito un carabiniere, portato al Gradenigo; un altro tifoso si è fratturato il femore, ed è stato portato al Giovanni Bosco. Altri ancora, nella calca generata dall’esplosione, si sono procurati contusioni varie, medicate dai sanitari del 118 direttamente sul posto.

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