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Confartigianato Asti riduce la distanza tra scuola e lavoro per i giovani

Redazione Quotidiano Piemontese

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Giansecondo Bossi

Giansecondo Bossi

Ridurre la distanza che separa i giovani e la scuola dal mondo del lavoro e offrire alle nuove generazioni concrete occasioni di conoscenza della realtà imprenditoriale artigiana e opportunità di formazione in azienda. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa ‘Garanzia per i giovani’ firmato a Roma da Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato. Il protocollo è finalizzato a individuare azioni che favoriscano l’incontro fra i giovani e le imprese artigiane per sviluppare la cultura dell’autoimprenditorialità. Per raggiungere questi obiettivi, Confartigianato ha realizzato il portale www.valorizzati.it che orienta i giovani sulle opportunità occupazionali di centinaia di attività artigiane, dai mestieri tradizionali e a quelli più innovativi. Destinatari principali del portale sono i giovani e gli studenti che sul sito troveranno utili a scoprire le caratteristiche dell’artigianato e potranno conoscere le scuole e i percorsi formativi che preparano ad entrare nel mondo del lavoro, sia come dipendente sia come imprenditore, e a costruirsi un futuro nei settori che rappresentano l’eccellenza del made in Italy. Il portale, grazie ad un motore di ricerca, connette le scuole e gli istituti professionali di tutta Italia con le rispettive attività artigiane e con le imprese socie di Confartigianato presso le quali gli studenti possono svolgere attività formativa. Confartigianato intende offrire ai ragazzi e alle loro famiglie una bussola per intraprendere un percorso formativo e opportunità di esperienze in azienda, attraverso stage, tirocinio, apprendistato.

Bisogna utilizzare l’opportunità del piano nazionale garanzia per i giovani – sottolinea Giansecondo Bossi, direttore di Confartigianato Asti – per definire un sistema di orientamento e di sostegno al lavoro che, al pari degli altri Paesi europei, offra ai giovani un percorso di continuità e coerenza tra istruzione, formazione, esperienze on the job e inserimento lavorativo con contratto di apprendistato.

A questo proposito, l’apprendistato è lo strumento fondamentale per avvicinare i giovani al mondo del lavoro e per trasmettere le competenze tipiche delle attività che hanno fatto grande il made in Italy nel mondo. L’Italia – conclude Bossi – deve investire su questo contratto che coniuga il sapere e il saper fare, e che ha formato generazioni di lavoratori ma è stato anche la ‘palestra’ per migliaia di giovani che hanno creato a loro volta un’impresa”.

Confartigianato crede che l’artigianato possa rappresentare il futuro del lavoro per i giovani che scommettono sulle proprie abilità, per chi vuole realizzare un sogno, dare vita ad un’idea, per i ragazzi che credono che le conoscenze teoriche apprese sui banchi di scuola possano andare d’accordo con le competenze pratiche imparate in un’azienda.

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