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Alessandria, militante NoTav – No 3° Valico bandito dal Gip da otto comuni. Fra cui il suo

Redazione Quotidiano Piemontese

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claudio sanitàClaudio Sanità, militante NoTav impegnato specialmente nella battaglia per il “3° Valico”, è stato colpito da un insolito provvedimento del Gip di Alessandria, città ove risiede: è stato “bandito” da 8 comuni, nei cui territori non potrà nè prendere dimora nè (fatta salva richiesta preventiva) transitare. L’uomo (nella foto) è accusato di rapina: lo scorso 26 marzo, mentre un gruppo tagliava le reti di un cantiere presso Novi, veniva a litigio con un operaio, cui – secondo l’accusa – tentava di sottrarre la fotocamera; da qui, l’accusa. Monta la polemica, perchè in prima istanza lo stesso Giudice per le indagini preliminari scrisse che non c’era alcuna prova della tentata “rapina”. Fattostà che Sanità (con una condanna poi sospesa nel 2003 per la partecipazione alla manifestazione – in contemporanea nel mondo intero – contro la guerra in Iraq) non può mettere piede nei comuni interessato dal 3° Valico, ossia Arquata Scrivia, Serravalle Scrivia, Novi Ligure, Pozzolo Formigaro, Gavi, Voltaggio, Fraconalto e Carrosio. L’inghippo sta nel fatto che Sanità sia originario proprio di Arquata, ove risiedono la sua famiglia e i suoi amici; se la misura fosse confermata dal giudice, il ricorso sarebbe certo.

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