Cultura
I grandi eventi spingono il turismo, boom di presenze a Torino
Torino Jazz Festival, Torino Gay&Lesbian Film Festival, concerto di Robin Williams e semifinale di Europa League. Tutto insieme per il primo maggio. Attesa e inevitabilmente giunta la folla di turisti. Le buone notizie sono però date dal fatto che chi è giunto a Torino per uno di questi eventi non si è limitiato a frequentare quello ma ha vissuto la città affollando i musei nonostante il tmeppo non proprio clemente. Ed in molti casi i soggiorni si sono prolungati per il weekend in corso. Giovedì primo maggio si sono registrati 6.600 ingressi al Museo Egizio, dove nel lungo periodo festivo cominciato a Pasqua gli accessi hanno superato fin qui le 53 mila presenze. Risultato ottimo che potrà ancora migliorare. Nel lungo periodo che comprende Pasqua, 25 aprile e primo maggio risultati eccellenti anche per gli altri musei torinesi. 10.500 accessi al museo del Risorgimento, 7.600 a Palazzo Madama, 2.400 alla Gam. Poi 15.500 persona hanno già visto la mostra sui Preraffaelliti a palazzo Chiablese. E poi ci sono i bestsellers Museo del Cinema e reggia di Venaria, dove gli accessi sono sempre garantiti. Venaria ha registrato 20.000 accessi a pasqua, 20.000 tra il 25 e il 26 aprile, quasi 10.000 il primo maggio.
Ottime notizie anche per gli albergi cittadini, che in questi giorni sono al completo (con il Salone Internazionale del Libro alle porte). Una bella mano è arrivata anche dalla Juventus, che facendosi eliminare dalla finale di Europa League permetterà un certo numero di accessi dal Portogallo per il 14 maggio.
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