Novara, deserte tutte le aste sugli edifici pubblici del 2013, ora si abbassano i prezzi

Per il momento l’operazione di vendita all’asta delle proprietà che il comune di Novara sperava di vendere ai privati non può che considerarsi un fallimento completo. Sette aste bandite nel 1013 e tutte e sette sono andate completamente deserte. Nemmeno un’offerta. Ora si sta preparando il piano per il triennio 2014-2016 ed evidentemente le pretese dovranno essere diverse. Il nuovo programma comprende beni per 21 milioni 910 mila euro da vendere nel triennio. L’elenco include sedici immobili. Ci sono quelli già messi all’asta senza esito, che saranno riproposti con prezzi base ribassati fino al 20% (il più noto e presumibilmente ambito, Casa della Porta, sarà scontata a 977 mila euro invece del milione e 221 mila euro dell’ultima asta). Tra le novità ci saranno invece le prime tre campate del mercato coperto (di cui si venderà solo il diritto d’uso trentennale, valore stimato 1,1 milioni), la palazzina degli uffici dello stesso mercato (920 mila), l’ex macello (3 milioni 636 mila euro), l’ex comando vigili di via Generali (un milione 110 mila), l’ex acquedotto di via Giulietti (620 mila), un terreno in via Vanvitelli (214 mila) e un podere ad Albisola Superiore (203 mila).

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