A Biella gli edifici abusivi si scoprono col drone: sono 1557

L’aiuto per il catasto a Biella arriva dal cielo ed ha la forma di un drone. Sorvolando il cielo cittadino infatti si è riusciti ad identificare 1557 costruzioni abusive, che non risultano nelle banche dati catastali. Di questi ben 1186 sono stati regolarizzati grazie all’operazione, ma 371 sono ancora completamente abusivi. Nell’80% dei casi si tratta di capannoni e tettoie mai denunciati, ma nel restante 20% compaiono abitazioni sorte senza autorizzazione o strutture realizzate come rurali (e quindi esenti da Irpef e Imu) che sono state trasformate in vere e proprie abitazioni. L’operazione ha già permesso di incassare 1 milione e 217 mila euro di rendite catastali. Ed all’appello mancano ancora i 371 edifici ancora da regolarizzare. L’operazione con i droni è stata in realtà compiuta in tutto il Piemonte, ed ora si aspettano i dati dalle altre province.

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