Economia
Il bilancio di fine mandato della Giunta Cota
La Giunta regionale del Piemonte, per fornire ai cittadini un’informazione completa sui provvedimenti adottati in questi quattro anni d per lo sviluppo economico e sociale del Piemonte, ha deciso di pubblicare un bilancio di fine mandato dal titolo Quattro anni di lavoro per il Piemonte. Scrive Roberto Cota presidente della Regione Piemonte:
In questi quattro anni di governo del Piemonte, la Giunta regionale ha conseguito risultati importanti e concreti, che riguardano molto da vicino la vita dei cittadini piemontesi. Fin dai primi mesi di lavoro ci siamo dovuti confrontare con problemi mai risolti da alcuno in precedenza, che hanno rischiato di mandare la Regione Piemonte in dissesto finanziario. Abbiamo ereditato circa 11 miliardi di debiti e una spesa sanitaria fuori controllo: nel 2014 restituiamo ai piemontesi una Regione in pareggio di bilancio con risorse proprie e una Sanitàcon i conti in ordine e con servizi al livello dei migliori
Paesi d’Europa. Il grande lavoro fatto in questa legislatura è stato del resto certificato proprio quest’anno dalla prestigiosa agenzia di rating Moody’s, che ha rivisto da ‘negativa’ a ‘stabile’ la prospettiva dei conti del Piemonte. Nonostante i continui tagli dello Stato centrale, l’assenza di una politica industriale nazionale, le esigue competenze e risorse regionali, abbiamo saputo gestire una delle crisi economiche ed occupazionali più gravi della storia. Questo perché all’inutile polemica o all’immobilismo, abbiamo sempre preferito la strada della serietà, della responsabilità e del confronto con i problemi concreti. Nonostante l’incomprensibile chiusura anticipata della legislatura, siamo riusciti a realizzare una parte importante del
programma con cui ci siamo presentati agli elettori nella primavera del 2010: risanamento dei conti; riforma della sanità; sostegno al lavoro ed alle attività produttive; interventi a favore delle famiglie e della scuola; taglio della burocrazia e dei costi della politica. Oggi possiamo dirlo: il Piemonte è davvero cambiato.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese