Ambiente
#ItaliaNOogm: sabato 5 aprile mobilitazione contro il cibo geneticamente modificato
“Il prossimo 9 aprile il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato da un agricoltore friulano contro il decreto che proibisce la semina di mais Ogm. Se il ricorso fosse accolto le porte al biotech si spalancherebbero”. Legambiente si mobilita contro gli Ogm insieme a numerose organizzazioni del mondo agricolo, ambientalista, cooperativo e dei consumatori. E’ la Task Force per un’Italia Libera da Ogm, che lancia la mobilitazione ‘Italia No Ogm’. “Invadiamo la rete per far capire chiaramente al governo che vogliamo un’Italia libera da ogm, la tutela dei nostri prodotti di qualità, dei semi autoctoni e della biodiversità” ha dichiarato Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente.
Con #italiaNOogm, Legambiente invita a “postare su social network Facebook, Twitter e Instagram le immagini dei nostri piatti preferiti, delle ricette tipiche, dei prodotti che amiamo. Poi, il 5 aprile incontriamoci tutti nelle piazze e nei mercati per partecipare al referendum di Legambiente, perché ognuno di noi ha il diritto di scegliere che cosa mettere nel piatto e un’agricoltura sostenibile, libera da ogm”. L’associazione ambientalista promuove, inoltre, un referendum che sarà nelle piazze d’Italia il 5 aprile, insieme a tanti piatti della nostra tradizione gastronomica. A Torino l’appuntamento di sabato 5 aprile è per le 10:30 al mercato di Porta Palazzo.
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