Cronaca
Rapinatore, arrestato a Trofarello, individuato grazie all’analisi del suo dna

Rapinatore smascherato dall’elastico di una cartellina portadocumenti. Il malvivente in questione è stato identificato come Carmelo Sole, piccolo imprenditore edile di 36 anni, pregiudicato e arrestato a Trofarello, nel torinese, per rapina alla banca popolare di Novara, filiale di Robbio, nel pavese, commessa il 19 luglio 2011. A suo tempo, insieme ad alcuni complici, l’uomo era entrato in banca legando, mani e piedi, quattro impiegate e sequestrandole in un caveau, portando via 34mila euro. Le vittime, però ricordavano bene alcuni dettagli, in particolare il fatto che un rapinatore portasse una cartellina con elastico giallo. La stessa è stata poi trovata, abbandonata, su un mobile e analizzata al Ris (Reparto investigazioni scientifiche) di Parma. Le analisi hanno permesso di individuare la presenza di dna e tramite questo di risalire ad un uomo, Carmelo Sole, arrestato nel 2012 per un’altra rapina, sempre in banca e sempre nel pavese, a Garlasco.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
