Cittadini
Revocata la cittadinanza onoraria a Mussolini e in Comune c’è chi vuole cambiare nome a corso Unione Sovietica
Sembrava solo una questione da poco, amministrativa e, invece si sta trasformando in una presa di posizione. Tra gli onorari cittadini di Torino risulta anche Benito Mussolini, o meglio risultava visto che la cancellazione dall’elenco è confermata, e la cosa sta generando discussioni. Angelo D’amico, consigliere di Forza Italia, vuole che il duce figuri ancora in tale elenco mentre nell’ultimo consiglio comunale a Torino sventola la bandiera comunista con tanto di inno. E così la mozione per revocare la famigerata cittadinanza a Mussolini si trasforma in farsa. Protesta la Lega Nord sostenendo che non si tratti di questione urgente, al pari di altre che, invece lo sono e che la città ricorda ancora la vecchia Unione Sovietica dedicandole uno dei corsi stradali più trafficati. A tal punto, secondo il carroccio va cambiato il nome anche a corso Unione Sovietica. Protesta anche Silvio Viale, consigliere radicale che mostra sulla sua giacca la stella di David. Dopo un’aspra e lunga discussione, la mozione a favore della revoca della cittadinanza onoraria al duce è approvata con 29 voti a favore, 5 astenuti e 3 contrari. Mussolini è fuori da Torino.
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