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Le primarie per le Europee del Movimento 5 Stelle, candidati sconosciuti e poco tempo per decidere, base e vertici critici

Redazione Quotidiano Piemontese

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movimento 5 stelleLunedì 31 marzo dalle 10 alle 21 si svolge il primo turno delle primarie del Movimento 5 Stelle per decidere i candidati nelle liste per il Parlamento europeo. Per votare occorre essere stati iscritti al Movimento 5 Stelle dal 30 giugno del 2013 e con documento certificato entro il 20 marzo 2014 e non diffidati. Al primo turno, si vota con 3 preferenze solo per i candidati nella propria regione. Sembrerebbero normali nuove primarie del Movimento 5 Stelle, e invece no. Molti candidati sono davvero poco conosciuti, qualcuno del tutto sconosciuto sia ai vertici del partito, sia alla base, altri si sono già presentate per le regionarie e  la procedura è stata fatta in fretta e furia. In Piemonte non pochi sono stupiti per queste primarie improvvisate e con candidati senza appeal e background.

Vittorio Bertola è esplicito nella sua critica

A quanto pare, senza nessun preavviso adesso dovremmo collegarci e votare entro stasera i candidati per le europee, scegliendo in brevissimo tempo tra centinaia di profili in buona parte incompleti perché i candidati non hanno avuto il tempo di riempirli o la piattaforma ha dato problemi tecnici. Nemmeno a noi è stato dato modo di organizzare anche solo un elenco o una presentazione dei candidati al pubblico… Il rischio è un voto casuale che finisca per mandare in lista candidati impreparati o inaffidabili.

Giorgio Bertola è un po più diplomatico sulla sua pagina Facebook

Due righe per ricordare a voi, sconosciuti che (legittimamente) vi siete candidati alle selezioni M5S per le europee, che il vostro gruppo locale M5S è molto più vicino di Bruxelles, ed ha avuto bisogno anche di voi in questi anni. Vogliate gradire i miei più rispettosi saluti.

Sarebbe forse il caso che i vertici nazionali del movimento facessero un passo indietro e rivedessero l’accaduto rilanciando per un nuovo appuntamento meno caotico.

Se il primo turno verrà convalidato il candidato più votato della regione entrerà di diritto nelle liste finali. Gli altri candidati nella circoscrizione andranno a un secondo turno in 30 per la circoscrizione Nord Ovest (Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Piemonte). Al secondo turno si voterà con 3 preferenze per i candidati nella propria circoscrizione europea che hanno superato il primo turno.

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