Cronaca
Omegna: Vco Trasporti chiede alla Pro Loco il conto per gli spostamenti del Torino durante il ritiro del 2011 sul lago d’Orta
A distanza di 3 anni dal ritiro del Torino sul lago d’Orta, Vco Trasporti aspetta ancora dalla Pro Loco (partner tecnico del ritiro) i soldi per i viaggi compiuti da Pettenasco, dove i giocatori erano ospiti in albergo, allo stadio Liberazione dove si allenavano. La Pro Loco però chiama in causa l’amministrazione comunale. “Noi ci siamo presi questo impegno a fronte di una lettera-fax inviateci dall’allora vice sindaco Giulio Lapidari – ha ricordato Riccardo Milan ex presidente della Pro loco – essendo anche su carta intestata del Comune abbiamo ritenuto che dietro questa operazione ci fosse l’amministrazione comunale. Così, quando ci è arrivata la fattura di Vco Trasporti per la somma di 1.800 euro abbiamo chiesto agli attuali amministratori di far fronte a questa spesa”. Il Comune però si chiama fuori: “Non possiamo assolutamente pagare questa fattura – afferma l’attuale sindaco – per il semplice motivo che non esiste nessun impegno, nessuna delibera di giunta, da parte dell’amministrazione comunale dell’epoca a favore di questa iniziativa, certamente lodevole, che ha visto alcuni amministratori comunali in prima fila. Direi a questo punto a titolo personale. Non è stato nemmeno chiesto il patrocinio per il ritiro del Torino Calcio a Omegna. Dunque anche volendo non possiamo in alcun modo giustificare una spesa di questa natura”. In assenza di impegni scritti (ma solamente “morali” secondo l’ex vice-sindaco), sarà la stessa Pro loco a saldare il debito. “Non vogliamo certo adesso aprire un contenzioso con Vco Trasporti o altri ci saranno state delle ingenuità fatte in buona fede. Da parte nostra come Pro loco ci impegniamo a pagare questi 1.800 euro e che sia finita. Non abbiamo molti fondi, ma ci faremo carico di questa spesa” ha concluso Rosy Tuissi attuale presidente della Pro loco.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese