Ricattava tre preti minacciando di rivelare le loro abitudini sessuali, recidivo

Un uomo di Torino sarà processato a Rimini il prossimo 15 aprile con l’accusa di aver ricattato tre preti. Chiedeva soldi minacciando di rivelare le loro abitudini sessuali. L’imputato è recidivo perchè già nel 2007 era stato arrestato a Torino, e in seguito condannato, per avere ricattato dei sacerdoti esattamente con le stesse modalità. Il nuovo processo a suo carico è invece per fatti risalenti al 2012. Le vittime della sua estorsione sono un prete di Torino, uno della Valle di Susa e uno della Romagna. Il reato ipotizzato è la tentata estorsione. Secondo l’avvocato difensore Stefano Gubernati però “Non c’è stato nessun ricatto: il mio assistito, come già risultava dalle indagini torinesi, ha sempre frequentato sacerdoti e parrocchie. Spesso chiedeva un aiuto economico per sé e la sua famiglia e spesso lo otteneva. Anche in questo caso non si è trattato di niente di diverso: non ci sono state né minacce né pressioni di alcun genere”.

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