Cittadini
Restaurato il fossile del mastodonte di Verduno. Da giugno sarà esposto al museo albese insieme ai resti della balena di Piana Biglini
Il progetto “Alba Sotterranea” riparte nel 2014 con nuove date e con l’attivo di bilancio dell’anno 2013 contribuisce a restaurare il Mastodonte di Verduno, l’importante fossile di 5 milioni di anni fa rivenuto nel 2010 sulle rive del fiume Tanaro e quasi del tutto distrutto nell’estate del 2012, prima che fosse possibile completare le operazioni di recupero. Alba Sotterranea è un progetto gestito dall’associazione Ambiente & Cultura, coordinato dall’amministrazione comunale di Alba e dal museo civico F. Eusebio, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo e della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte. Prevede l’accompagnamento da parte di un archeologo professionista lungo itinerari diversi, che comprendono 3 tappe tra le 32 del percorso archeologico cittadino, tra cui numerosi passaggi sotterranei, e si concludono al museo. I circa 3300 visitatori di Alba sotterranea 2013 hanno contribuito a realizzare un’importante azione di tutela del patrimonio geo-paleontologico del fiume Tanaro. Unendo le forze con le risorse economiche proprie del museo è stata raggiunta la copertura economica dell’intervento, affidato ad una ditta locale che si è impegnata a concludere il lavoro entro giugno 2014. I resti fossili del proboscidato restaurati, insieme a quelli della balena ritrovata e Piana Biglini, saranno esposti al pubblico nella sala museale, ora in fase di realizzazione. Info: tel. 0173.292475; 339.7349949 – 342.6433395, www.ambientecultura.it.
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