Novara: imprenditore caduto in disgrazia denuncia estorsione, la polizia arresta l’usuraio

La polizia ha arrestato per estorsione un sessantenne a Novara. Le forze dell’ordine hanno colto sul fatto l’usuraio, dopo la denuncia di un imprenditore novarese. La vittima, senza lavoro e caduto nel vortice dei videopoker, ha raccontato di essere stato avvicinato nel mese di dicembre da un suo conoscente che, sapendo della sua mancanza di liquidità, gli ha offerto un prestito di 300 euro che dopo quindici giorni avrebbe dovuto restituirgli con la somma di 400 euro. Da quell’episodio è partita una “reazione a catena” sino a che la vittima non è più riuscita a pagare. Da quel momento sono iniziate le richieste, e le minacce, sempre più pressanti per la consegna del denaro (compresi gli interessi). Il G.I.P. del Tribunale di Novara ha convalidato l’arresto dell’usuraio e, considerata l’assenza di precedenti penali e l’età dell’indagato, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora.

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