Cronaca
Indagine su un trapianto di cuore sospetto, nuovi guai per il professor Rinaldi, primario alle Molinette
Nuovi guai giudiziari per il professor Mauro Rinaldi, primario di Cardiochirurgia alle Molinette. Il pm Laura Longo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte di Antonio Fusaro, 43 anni, deceduto al reparto di cardiochirurgia delle Molinette dopo un trapianto di cuore. L’uomo era affetto da una malformazione congenita e venne operato a Novara da un equipe del posto supervisionata da Rinaldi. L’operazione, effettuata il 5 febbraio, durò però sette ore e qualcosa non funzionò a dovere. Fusarò usci dalla sala operatoria in coma farmacologico e venne trasferito il giorno seguente alle Molinette a Torino. Qui venne deciso il trapianto di cuore effettuato il 19 febbraio. Trapianto inutile perchè l’uomo morì poi il 24. I familiari hanno voluto vederci chiaro ed hanno sporto denuncia. Ora ci sono due indagini sul caso, una a Torino ed una a Novara. La faccenda diventa ancora più inquietante perchè Rinaldi è già accusato di un precedente inutile trapianto di cuore, effettuato per coprire un errore di un collega. Nel 2008 il collega Boffini chiuse per errore la valvola aortica sbagliata e Rinaldi decise di intervenire trapiantando un cuore nuovo nella paziente che poi morì comunque. Molti i lati oscuri anche in quel trapianto, a partire dalla falsificazione delle cartelle cliniche fino alla scomparsa del cuore espiantato. Il 6 febbraio per Rinaldi il pm Paolo Toso ha chiesto una condanna a sette anni per omicidio preterintenzionale, frode processuale, falso ideologico e peculato.
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