In provincia di Alessandria svettano i castelli più numerosi di tutto il Piemonte

Specchio, specchio delle mie brame, direbbe la regina cattiva, ma qui regine non ci sono, nonostante la zona sia ricca di castelli di ogni genere, fattezze e dimensioni. La provincia di Alessandria è, infatti, il territorio piemontese più adorno di storiche dimore con tanto di torri merlate e segrete, numeri alla mano. Letteralmente. E tutto grazie alla ricerca condotta dall’associazione Castelli Aperti del Piemonte, dal circolo culturale Marchesi del Monferrato e dallo studio paesaggistico Carlo Bidone, promossa dalla fondazione cassa di Risparmio. Secondo tale studio, su un’area di 3.561 chilometri quadrati svettano 258 castelli, resti, memorie o tracce di castelli con una densità di 7,24 manufatti ogni 100 chilometri quadrati. Non tutti sono in buone condizioni di stato e manutenzione. Quelli integri sono 43, 92 se si valutano anche i forti e le residenze castellate, ovvero le abitazioni realizzate su un precedente castello. Si sale poi a 175 considerando anche quelli conservati in parte e i ruderi. Ma non finisce qui, il numero aumenta ancora sino a toccare quota 258 se si inseriscono nell’elenco i siti dove esistono solo resti o memorie storiche di un antico castello. L’indagine è stata compiuta di recente, non soltanto attraverso una serie di documenti d’epoca ma con rilievi fisici per valutare lo stato dei castelli e la loro natura.

Inoltre, un’applicazione utile dal punto di vista turistico potrebbe essere quella di inserire il data-base “castellato” in applicazioni pc, tablet e smartphone in grado di realizzare individuare, nell’alessandrino, i siti più interessanti con relative informazioni per promuovere il turismo, soprattutto in considerazione dell’Expo 2015.  

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