Lavoro
Bidelle e pulizie a rischio nelle scuole: Fassino scrive a Renzi
La protesta delle bidelle, che in questi giorni stanno presidiando piazza Palazzo di Citta, sembra trovare una sponda nazionale attraverso il sindaco di Torino. Piero Fassino, in veste di presidente dell’Anci, ha infatti preso carta e penna ed ha scritto al neo premier Matteo Renzi sulla questione: “Mi preme sottoporre alla sua attenzione – si legge nella lettera – la preoccupante situazione dei lavoratori ex Lsu e delle cooperative impiegati nei servizi di pulizia e ausiliari degli istituti scolastici statali e alla riduzione dei relativi servizi, a seguito dell’avvio delle convenzioni Consip Spa”. Fassino ribadisce l’allarme già lanciato dall’ANCI e l’appello alla “attivazione immediata del tavolo di confronto politico sul problema della pulizia delle scuole previsto dalla Legge di stabilita’, che individui adeguate soluzioni normative ai problemi occupazionali connessi all’utilizzazione delle convenzioni Consip Spa, nonche’ garanzie certe in ordine alle condizioni di igiene e sicurezza nelle scuole”, evidenziando inoltre la “preoccupazione dei sindaci per la riduzione delle risorse destinate alla pulizia delle scuole”. La lettera è stata inviata per conoscenza anche al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio e ai ministri dell’Istruzione e del Lavoro, Stefania Giannini e Giuliano Poletti.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese