Seguici su

Cittadini

Archeo spedizione in Israele per scoprire cosa mangiava Gesù

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Non si parlava ancora di food design o di finger food, nonostante si usassero le mani per mangiare, ma di certo il cibo rivestiva molta importanza nella società in cui Gesù e i suoi apostoli vivevano. E così, un team di studiosi torinesi sta per partire alla volta di Israele, in un viaggio da Tel Aviv a Gerusalemme, per una “archeo spedizione culinaria” cercando di scoprire quali fossero i piatti dell’Ultima Cena. Cosa mettevano in tavola gli israeliani del tempo? Non ci sono testi sull’arte della cucina ma gli archeologi ritengono che tale arte esistesse già prima del Medioevo. Cultura del cibo che si basava sulle tradizioni e sulle usanze del periodo, cibi come Sabich, Chamin, Shakshouka o Rugelach, pietanze a base di verdure, spezie, uova, di cui si cerca il corrispettivo antico dell’epoca. Aspetto interessante è rappresentato anche dal fatto che la religione cattolica, diversamente da altre monoteistiche, non limita i fedeli al consumo di determinate pietanze. La ricerca per ora non ha finanziamenti, pertanto gli studiosi sperano di poter ricevere fondi grazie anche alla pagina creata per il crowdfunding (www.ndiegogo.com/projects/ultima-cena).

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv