Salute
Cancro al colon retto: IRCC di Candiolo sperimenta una nuova terapia con farmaci anti-tumorali
Uno studio, condotto dai ricercatori del Laboratorio di genetica molecolare dell’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo ha messo a punto una combinazione di farmaci in grado di fermare la crescita delle metastasi di un cancro al colon retto (diventato resistente alle terapie). Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica “Science Translational Medicine”. Nello studio si è evidenziato “dopo un determinato periodo (6-12 mesi), le cellule tumorali smettono di rispondere al farmaco a bersaglio molecolare ‘Cetuximab’ e ricompaiono le metastasi al fegato”. I ricercatori hanno quindi messo a punto una nuova combinazione di farmaci “che si è dimostrata in grado di bloccare la proliferazione del tumore. Inoltre – si spiega – con la biopsia liquida che scova il Dna del tumore nel sangue, si è riusciti a valutare in anticipo quando il paziente avrebbe sviluppato la resistenza alla terapia”.
“E’ un lavoro iniziato tre anni fa e che dà segnali di speranza contro il terzo tumore per incidenza e mortalità ” ha spiegato Alberto Bardelli. Ora partirà la sperimentazione sui pazienti, che durerà un paio di anni. Verranno somministrati due tipi di farmaci antitumorali: il Cetuximab e quello sperimentale Mek Inibitore. “E’ uno di quei casi – conclude il direttore del Laboratorio di genetica molecolare dell’Istituto di Candiolo – in cui la ricerca si trasforma rapidamente in medicina sperimentale, proprio secondo la mission del nostro Istituto, nato per coniugare ricerca scientifica e pratica clinica”.
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