Ritrovato il corpo senza vita di Christiane Seganfreddo, l’insegnante scomparsa ad Aosta

Purtroppo appartiene a Christiane Seganfreddo, l’insegnante scomparsa da casa il 30 dicembre 2013, il corpo scoperto in un ruscello ad Arpuilles, vicino ad Aosta. Lo hanno confermato gli inquirenti, resta da da definire la causa del decesso anche se sembra probabile sia accidentale. Il corpo era su un fianco, con il volto appoggiato sul terreno. Il corpo della donna si trova ora nella camera mortuaria del cimitero di Aosta. Secondo gli inquirenti è da parecchi giorni in quel posto, probabilmente dal giorno della scomparsa. La donna indossava la stessa giacca nera e gli stessi pantaloni che aveva quando si è allontanata da casa e aveva al collo un monile a cui era affezionata.

La donna, 43 anni, temeva di essere afflitta da una grave malattia agli occhi. Per questo, si sarebbe allontanata da casa la mattina del 30 dicembre, lasciando il figlio di 2 anni e il compagno. Dopo essersi ammalata, la donna non sarebbe stata più la stessa: temeva di perdere tutto a causa di quel problema di salute, che l’ha portata in uno stato di confusione e depressione.

Le ricerche si erano spostate in tutta Italia ma anche all’estero. Il marito, Renato Guillet, più volte aveva lanciato appelli tramite diverse trasmissioni televisive, ai quali si era aggiunto quello di Rino Gattuso, l’ex giocatore del Milan affetto dalla stessa malattia di Christiane. Domani sera si sarebbe dovuta tenere una veglia in Piazza Chanoux ad Aosta voluta dai familiari che in questi giorni non avevano perso la speranza di ritrovare viva Christiane.

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