Asti “capitale solidale”. La Città ospiterà 40 profughi e rifugiati politici

Asti capitale della solidarietà. La Città ha deciso di ospitare, infatti, quaranta profughi e rifugiati politici, nell’ambito di un progetto voluto dal Comune e finanziato dal Ministero degli Interni. Gli ospiti saranno soprattutto famiglie e, per non creare un “effetto ghetto” verranno sistemate in appartamenti presi in affitto da proprietari astigiani, in varie zone di Asti. Sono previste specifiche attività per l’avviamento scolastico dei bambini e per la formazione professionale degli adulti, oltre ovviamente, ai corsi per la conoscenza della lingua e delle regole giuridiche e sociali della comunità. Il Comune riceverà 1milione, 200mila euro in tre anni, finanziati dal Ministero con fondi europei, destinati all’ospitalità dei profughi, che verranno spesi sul territorio. L’esperienza servirà anche a consolidare le realtà dell’impresa sociale già presente e operante sul territorio, con possibilità di dare occupazione e formazione professionale a molti giovani astigiani.

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