Asti
In sciopero i dipendenti dell’Askoll di Castell’Alfero
Giornata di sciopero per i dipendenti della Askoll di Castell’Alfero. I lavoratori dell’ex Ceset hanno presidiato i cancelli della fabbrica che produce motorini elettrici per lavatrici per protestare contro l’ipotesi di chiusura dello stabilimento. I vertici dell’azienda hanno comunicato nei giorni scorsi di non avere ordini oltre febbraio ed avevano chiesto al ministero di posticipare l’incontro a Roma previsto entro la fine di febbraio. Questo per aver tempo di verificare i volumi di traffico con i principali clienti. L’Azienda in un comunicato ha smentito le voci di una possibile vendita del gruppo settore bianco. I dipendenti di Castell’Afero sono 220 e per loro a giugno scadranno i contratti di solidarietà e la cassa integrazione. La protesta proseguirà anche domani con una marcia da Castell’Alfero ad Asti dove i lavoratori raggiungeranno la prefettura.
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