#multe Segnaliamo sui social le automobili parcheggiate in divieto di sosta

L’idea è partita da Roma città sempre avvolta dal troppo traffico: utilizzare i social network per segnalare le auto in divieto di sosta, che creano problemi seri alla circolazione. L’idea l’aveva lanciata qualche settimana fa il neo comandante dei vigili urbani Raffaele Clemente, che ha messo a disposizione il proprio account twitter per raccogliere materiale. Clemente nel proporre di usare twitter aveva precisato che non sarebbero stati multati gli automobilisti  segnalati e fotografati su twitter, perché le infrazioni devono essere riscontrate dagli agenti. In effetti  per ragioni di privacy non conviene inviare sui social foto di targhe e veicoli o le loro targhe. Basta segnalare sui social l’hashtag #multe, luogo, ora e il tipo dell’infrazione in modo che le forze dell’ordine online possano verificare dal vivo e prendere le contromisure del caso (se possibile) ma soprattutto che si possano mappare le aree dove abbondano i furbetti del parcheggio. Ci piace rilanciare l’idea e proporla ai mostri lettori per il Piemonte. Facciamo un esempio: uscite di casa in via juvarra 5 a torino e vi trovate una bella macchina parcheggiata nel passo carraio. Bene potete twittare subito #multe #torino via juvarra 3 divieto di sosta in carraio. Non si tratta di fare la spia, ma di denunciare comportamenti scorretti e illegali che danneggiano il prossimo.

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