Cittadini
No di Saitta alla Città Metropolitana, meglio la grande Unione di Comuni alla francese
Per il presidente della Provincia di Torino Antonio saitta l’idea di città metropolitana non è una soluzione applicabile per Torino e la sua cintura, molto più adatta sarebbe una grande Unione di Comuni sul modello francese, strumento che permetterebbe di rilanciare la competitività del territorio anche intorno a Torino. Saitta è intervenuto al convegno di LegAutonomie Piemonte organizzato a Palazzo Cisterna da Umberto D’Ottavio sul tema “Città metropolitana, chi la fa?”. Ha detto Saitta:
Quella di Torino è la Provincia con il maggior numero di Comuni in Italia (ben 315) e il più alto tasso di polverizzazione. Il modello della Città metropolitana ideato dal ministro Delrio incontra troppe resistenze e difficoltà attuative per l’enorme potere affidato al capoluogo. Per questo, vedrei molto meglio il modello di Lione (Comunità di Comuni metropolitani) che riportato nell’ordinamento italiano sarebbe una grande Unione di Comuni. La grande Unione di Comuni sul modello francese sarebbe un valido strumento di cooperazione per rilanciare la competitività del territorio intorno al capoluogo. L’Ente avrebbe gli stessi poteri previsti oggi dalla riforma Delrio per le città metropolitane, ma consentirebbe ai sindaci interessati di aderire spontaneamente e di partecipare con pari dignità.
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