In 10 anni gli stranieri in Piemonte sono aumentati del 77%

Gli stranieri presenti in Piemonte sono aumentati negli ultimi dieci anni del 76,7%, passando da 217.846 nel 2004 a 384.996 al 31 dicembre 2013. Sono i dati forniti dal Rapporto immigrazione redatto da Caritas e fondazione Migrantes.  I dati divisi per provincia dicono che Torino è quella in cui vivono più stranieri (oltre 195 mila), seguita da Cuneo con 58.402 e Alessandria con 40 mila. E Alessandria è la provincia che ha registrato il tasso di crescita maggiore segnando un +112% rispetto al 2004, quando gli stranieri residenti erano meno di 19 mila. Nel Cuneese l’aumento è stato invece quasi del 50%. Il tasso di crescita minore lo registra Biella con un +22,1%. E a Biella c’è anche il dato più basso di stranieri residenti sull’intera popolazione (5,57%), quello più alto è invece ad Asti, dove l’11% degli abitanti non è italiano. Di tutti gli immigrati in Piemonte il 59% (227 mila) ha un impiego, il 19,2% (quasi 74 mila) va a scuola.

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