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Cronaca

Rimarrà a Torino il processo Fondiaria – Sai contro i Ligresti e i manager dell’azienda

Redazione Quotidiano Piemontese

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jonella-ligrestiIl giudice Giorgio Gianetti ha respinto le istanze delle difese che chiedevano che il giudizio contro la famiglia Ligresti per il caso Fondiaria – Sai fosse assegnato al tribunale di Milano, competente per i reati finanziari, disponendo che resti a Torino tutto il fascicolo relativo: “Appare del tutto conforme a logica che una società con sede a Torino diffonda i comunicati nella sede medesima”, riferendosi al comunicato con cui il 23 marzo 2011, furono diffusi i dati del bilancio consolidato 2010 occultando ad arte una perdita di 538 milioni di euro per Fonsai e di altri 283 milioni per Milano Assicurazioni. Il procedimento vede tra gli imputati Salvatore Ligresti e i figli Jonella, per la quale il gip ha rifiutato il patteggiamento, e Paolo, mai rientrato dalla Svizzera. La terza figlia, Giulia, ha già patteggiato. Tra gli altri imputatii tre ex manager della compagnia Fausto Marchionni, Emanuele Erbetta e Antonio Talarico e i sindaci e l’attuario che firmarono il bilancio del 2010.

La corte ha anche accolto la richiesta di costituirsi parte civile presentata da molte parti tra cui Movimento Consumatori, Codacons, Federconsumatori, Adoc, nuova gestione Fonsai, Unicredit e Mediobanca per un totale di 3500 soggetti. Esclusi solamente undici piccoli risparmiatori.

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