In sette rischiano il processo per il rogo al campo rom della Continassa: fu odio razziale

Il pm di Torino Laura Longo ha chiuso il secondo filone dell’inchiesta relativa al rogo che avenne al campo nomadi della Continassa , nel dicembre 2011, quando dopo una manifestazione in solidarietà con una giovane del quartiere, che aveva denunciato uno stupro poi rivelatosi inesistente da parte di nomadi, venne incendiata parte del campo. Ora la procura ha contestato a sei di loro  di aver tentato di impedire i soccorsi ai residenti nel campo, con l’aggravante dell’odio razziale. Tre sono accusati anche di istigazione all’odio razziale per aver urlato frasi come  “Bruciamoli tutti” e incitato a entrare nella Cascina Continassa . Una settima persona invece è indagata per violenza privatq per l’aggressione a un giornalista e un fotografo presenti sul posto. Due altre persone coinvolte nella vicenda Guido Di Vita e Luca Oliva erano stati arrestati in flagranza e ora subiranno il giudizio immediato relativo alla prima tranche dell’indagine che verrà celebrato il 7 aprile 2014.

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