Il Gip rifiuta il patteggiamento per Jonella Ligresti: non congruo

Il gip del Tribunale di Torino, Sandra Recchione, ha rigettato la richiesta di patteggiamento avanzata dai legali di Jonella Ligresti ritenendo “non congrua” la pena proposta. I legali della Ligresti avevano chiesto per la loro assistita tre anni e quattro mesi di reclusione, oltre a una multa di 30mila euro. ma il giudice ha ritenuto che tale pena non è congrua per il reato di cui l’imputata è accusata. Bisognerà così andare a processo. Lionella Ligresti, ex presidente di Fondiaria Sai, è accusata di falso in bilancio aggravato e manipolazione del mercato. Nel rigettare la proposta di patteggiamento il giudice ha fatto riferimento alla pena pecuniaria e al mancato risarcimento delle parti lesi. Inoltre gli avvocati dei consumatori sono stati ammessi a interloquire nell’udienza. Questo significa anche che gli ex azionisti di Fonsai e Milano Assicurazioni che ritengono di essere stati danneggiati dall’operato dei vertici della passata gestione potranno chiedere i danni intentando causa in sede civile.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese